Lissone, Piazza dei Bimbi



Incarico di Progettazione Architettonica e Direzione Lavori

LA STORIA

In collaborazione con il Comune di Lissone e l'Associazione "Noi Mamme di Lissone" abbiamo ridato vita ad uno spazio urbano poco vissuto !

Piazza Bettino Craxi è stata realizzata a seguito di attuazione di un Piano Integrato di Intervento denominato “Largo Carotto”, tra gli anni 2005 e 2009.

La piazza si presentava come uno spazio libero su due lati, con ingressi mediante rampe e panchine per la seduta degli utenti, senza zone d’ombra. La pavimentazione esistente era ammalorata, con visibili “ragnatele” diffuse su buona parte della piazza stessa.

Il degrado dato dal tempo e dall’usura ha danneggiato anche i muretti esistenti che circondano la parte centrale della piazza e le copertine in legno che li proteggono, nonché gli arredi urbani e la canalina di scolo delle acque meteoriche posta centralmente.

IL PROGETTO

Manutenzione di piazza esistente, con installazione di "portali di accesso" a misura di bimbo ed installazione di "fontana" centrale stilizzata.

Piazza dedicata ai bambini, circondata da edifici stilizzati con percorsi e luoghi d'incontro a loro misura, completo di porte di accesso a loro dedicate, il tutto privo di barriere.

Con questo progetto si è voluto creare una piazza dedicata ai bambini circondata da edifici stilizzati con percorsi e luoghi d'incontro a loro misura, completo di porte di accesso a loro dedicate, il tutto privo di barriere.

Sono state utilizzate le forme elementari ed i colori primari (con mescolanza additiva).

I percorsi ludici e formativi saranno percorribili linearmente o cambiando direzione, su tali percorsi si potranno leggere (o farsi leggere) ed osservare : citazioni, simboli e figure.

Le sedute, poste sui punti d'incontro di tali percorsi, prendono forma come oggetti che si fondono con l'ambiente stimolando la fantasia dei piccoli!!! Le diverse unioni armoniose delle forme e dei colori rappresentano le differenze preziose che contraddistinguono ognuno di noi, arricchendo l’altro.